Conto Energia 2007

Conto Energia    

Alcune considerazioni in controtendenza:
Il tempo di rientro per la produzione di energia elettrica fotovoltaiaca, in assenza di contributi, è dell'ordine di 30-40 anni. Attraverso il Conto Energia l'Europa alimenta quindi  un mercato artefatto,  impiegando enormi risorse finanziarie, mentre la quantità di energia prodotta non è determinante per la soluzione dei problemi energetici.
Il Conto Energia non grava sul bilancio dello Stato ma è a carico dei consumatori. Quindi il pensionato che non può permetterselo paga per l'investitore facoltoso. 
La disponibilità di incentivi alettanti non ha favorito la discesa dei prezzi dei pannelli il cui mercato peraltro è costituito principalmente da prodotti di importazione.

Il contatore fotovoltaico del GSE

Obiettivo è di incentivare la produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici connessi alla rete

Come si fa per accedere agli incentivi? A chi bisogna rivolgersi?
L'utente interessato può inoltrare una richiesta di connessione in rete alla Società Elettrica di Distribuzione locale ( Enel), con allegato progetto preliminare dell'impianto e poi procedere direttamente alla realizzazione dell'impianto.

Occorrono particolari permessi dall'ente locale ?
Gli impianti fotovoltaici godono di un regime di autorizzazione semplificato che si traduce nella sola Comunicazione o DIA da presentare al Comune o alla Regione, ad eccezione di ubicazione in aree protette.

Chi pagherà gli incentivi del conto energia?
Il Gestore dei Servizi Elettrici (o Soggetto Attuatore) erogherà gli incentivi previsti.
Realizzato l'impianto in conformità alle regole stabilite dal decreto, l'utente invia la richiesta di concessione della tariffa incentivante al GSE, che a seguito di istruttoria di compatibilità e comunque entro 60 giorni, comunica al Soggetto Responsabile la tariffa riconosciuta.
 

  1° Conto Energia  DM 28.07.2005 e 6.02.2006  (dal 2005 al 2007)

  2° Conto Energia  DM 19.02.2007   dal 13 aprile 2007 al 31 dicembre 2010
L'incentivo impianti entrati in esercizio a partire dal 1° gennaio 2009
Tipologia di impianto fotovoltaico
Potenza nominale dell'impianto (kW) Non integrato Parzialmente integrato Integrato
1 ≤ P ≤ 3
 
0,392 0,431 0,480
3 < P ≤ 20
 
0,372 0,412 0,451
P > 20 0,353 0,392 0,431
 
L'incentivo impianti entrati in esercizio tra il 1° gennaio 2010 e il 31 dicembre 2010
Tipologia di impianto fotovoltaico
Potenza nominale dell'impianto (kW) Non integrato Parzialmente integrato Integrato
1 ≤ P ≤ 3
 
0,384 0,422 0,470
3 < P ≤ 20
 
0,365 0,403 0,442
P > 20 0,346 0,384 0,422
 


3° Conto Energia  DM 6.08.2010  (superato)
<<<  Vedi Tariffe dal 1° gennaio 2011 al 31maggio 2011  
 

4° Conto Energia DM 5.05.2011 (IN VIGORE)
<<<  Vedi Tariffe dal 1° giugno 2011 al 2016  

 

Conto Energia
<<<  Vedi Tariffe dal 1° luglio 2012 (-35%)  

La tariffa incentivante varia nel tempo? Quale è il beneficio economico complessivo?
All'incentivo si somma il risparmio conseguente all'autoconsumo (quando l'impianto produce) dell'energia prodotta (circa 0,23 €/kWh per le famiglie), o ai ricavi per la vendita (energia prodotta dall'impianto ma non autoconsumata) della stessa energia (circa 0,12 €/kWh).  E' bene quindi non sovradimensionare l'impianto !!  vedi dotting
La tariffa riconosciuta inizialmente resta di valore costante nei 20 anni previsti dal decreto.

Ci sono limiti nella potenza dell'impianto?
L'impianto deve essere di potenza non inferiore ad 1 kW. Non è previsto un limite superiore.

ENEL

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