Inquinamento acustico |
l'introduzione di rumore nell'ambiente abitativo o nell'ambiente esterno tale da provocare fastidio o disturbo al riposo ed alle attività umane, pericolo per la salute umana, deterioramento degli ecosistemi, dei beni materiali, dei monumenti, dell'ambiente abitativo o dell'ambiente esterno o tale da interferire con le legittime fruizioni degli ambienti stessi |
Ambiente abitativo |
ogni ambiente interno ad un edificio destinato alla permanenza di persone o di comunità ed utilizzato per le diverse attività umane, fatta eccezione per gli ambienti destinati ad attività produttive per i quali resta ferma la disciplina di cui al decreto legislativo 15 agosto 1991, n. 277, salvo per quanto concerne l'immissione di rumore da sorgenti sonore esterne ai locali in cui si svolgono le attività produttive |
Sorgenti sonore fisse |
gli impianti tecnici degli edifici e le altre installazioni unite agli immobili anche in via transitoria il cui uso produca emissioni sonore; le infrastrutture stradali, ferroviarie, aeroportuali, marittime, industriali, artigianali, commerciali ed agricole; i parcheggi; le aree adibite a stabilimenti di movimentazione merci; i depositi dei mezzi di trasporto di persone e merci; le aree adibite ad attività sportive e ricreative |
Sorgenti sonore mobili |
tutte le sorgenti sonore non comprese nella lettera c) |
Valori limite di emissione |
il valore massimo di rumore che può essere emesso da una sorgente sonora, misurato in prossimità della sorgente stessa |
Valori limite di immissione |
il valore massimo di rumore che può essere immesso da una o più sorgenti sonore nell'ambiente abitativo o nell'ambiente esterno, misurato in prossimità dei ricettori |
Valori di attenzione |
il valore di rumore che segnala la presenza di un potenziale rischio per la salute umana o per l'ambiente |
Valori di qualità |
i valori di rumore da conseguire nel breve, nel medio e nel lungo periodo con le tecnologie e le metodiche di risanamento disponibili, per realizzare gli obiettivi di tutela previsti dalla presente legge |
Valori limite di immissione |
il valore massimo di rumore che può essere immesso da una o più sorgenti sonore nell'ambiente abitativo o nell'ambiente esterno, misurato in prossimità dei ricettori. I valori limite di immissione sono distinti in: a) valori limite assoluti, determinati con riferimento al livello equivalente di rumore ambientale; b) valori limite differenziali, determinati con riferimento alla differenza tra i livello equivalente di rumore ambientale ed il rumore residuo. |
Livello di rumore ambientale (LA) |
è il livello di rumore prodotto da tutte le sorgenti di rumore esistenti in una dato luogo e durante un determinato tempo |
Livello di rumore residuo (LR) |
è il livello di rumore che si rileva quando si esclude la specifica sorgente disturbante |
Livello differenziale di rumore (LD) |
è la differenza tra il livello di rumore ambientale (LA) e quello di rumore residuo (LR): L D = LA- LR |
Livello di emissione: |
è il livello di rumore dovuto alla sorgente specifica. E' il livello che si confronta con i limiti di emissione |