Esempio pratico

Note per il Professionista
Le agevolazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici sono pienamente operative e  prevedono l’innalzamento dal 36% al 55% della percen
tuale di detrazione fiscale. 
 


Il professionista abilitato (Ingegnare, Architetto, Perito, Geometra nell'ambito delle rispettive competenze),  è opportuno valuti attentamente sia l'aspetto tecnico (quale intervento risulta più conveniente) che quello fiscale (le detrazioni sono in base al reddito).
 

Esempio pratico 
Intervento previsto su di un edificio residenziale costruito fine anni 60 con pareti esterne in bimattoni, finestre con doppio vetro, solaio di copertura in laterocemento con guaina deteriorata, caldaia obsoleta.
L'edificio appartiene a una classe energetica molto bassa e l'ideale sarebbe l'intervento integrale, ma dal momento che il committente non può avere una adeguata detrazione di imposta, vedi pagina Contribuente, si interviene sulla struttura più disperdente: la copertura.   
 
 

Isolamento e ventilazione. 
Oltre al rifacimento di gronde, scossaline e pluviali,  si prevedere la ventilazione per smaltire il calore estivo, la posa di un nuovo manto, la posa di nastri fotovoltaici integrati sulla copertura e la predisposizione delle tubazioni per una futura eventuale installazione di pannelli solari.
E' prevista la rimozione dell'attuale manto in guaina bituminosa e sottostante pannello in Stiferite spessore cm 2 in quanto deteriorati.
Dal momento che il solaio è in laterocemento di adeguato spessore si posa direttamente sulla soletta il pannello isolante in polistirene espanso estruso XPS da cm 6 +8 delimitato sul bordo da un murale di uguale spessore (cm. 14).
Sopra i pannelli in XPS si stende una guaina traspirante riflettente tipo Delta Maxx Titan e si fissano i morali e il tavolato al fine di creare una camera di ventilazione alta 8 cm con flusso dallo sporto al colmo. Sopra il tavolato si prevede la posa di una guaina traspirante e infine il manto di copertura con lastre in lega di alluminio, tipo Prefalz.

Quanto isolare
Condizione essenziale per avere diritto alla detrazione è  il rispetto della trasmittanza minima che con la Finanziaria 2007 era  di 0,31 W/m2K per la zona climatica F. Tale valore, è dal 1.01.2008, imposto per legge.

Con la Finanziaria 2008 e il relativo D.M. 11.03.2008 è stato quindi fissato un  valore più stringente:  0,29 W/m2K.
Nel caso in questione, come da calcolo eseguito a parte, la copertura a lavori ultimati avrà una trasmittanza U di  0,20 W/m2K.

Da predisporre:

 

Con la fine dei lavori:

  1. Asseverazione (da conservare)
  2. Attestato di qualificazione/certificazione energetica *
  3. Scheda informativa relativa agli interventi realizzati *

* Documentazione da inviare  all'ENEA

 

Documentazione da consegnare al contribuente per la conservazione:

  1. Attestato di certificazione/qualificazione energetica (art. 5 del Decreto 19 febbraio 2007);
  2. Scheda informativa relativa agli interventi realizzati contenente i dati elencati nello schema di cui all'Allegato E del Decreto.