|
|
Newsletter n. 16 del 1° Luglio 2011
Manutenzione e
controllo impianti termici.
Ai Manutentori degli impianti termici della Provincia di Belluno
Newsletter inviata ai Tecnici Manutentori che intervengono negli impianti termici della Provincia di Belluno con lo scopo di aprire un confronto costruttivo. La Newsletter n. 15 è stata inviata a 155 destinatari.
non stampare queste
Newsletters, sono sempre reperibili in questo
Archivio
Avvio Caricamento modelli sul Catasto Informatico
Al 28/06/2011 sul database sono presenti 53.932 impianti attivi
Alla conclusione del ciclo di incontri, volto a consentire ai Tecnici Manutentori di inserire autonomamente gli Allegati F/G attraverso internet, si comunica che la partecipazione è stata di 119 addetti in rappresentanza di 96 ditte convenzionate.
Da marzo 2008 ad oggi sono 133 le ditte che si sono convenzionate con la Provincia di Belluno. Nel tempo, una ventina di queste ha cessato o cambiato attività. Pertanto attualmente sono circa 110 le ditte convenzionate attive.
Ogni ditta che ha partecipato al corso di formazione ha ricevuto il codice di accesso, può quindi entrare nel sito e valutare la consistenza del proprio archivio clienti nel data base del Catasto Informatico, vedi Newslwetter n. 12, segnalando eventuali anomalie.Il caricamento dei modelli potrebbe inizialmente risultare complicato.
In caso di difficoltà si invita a telefonare o inviare una mail.
Se necessario, il caricamento dei primi modelli potrà essere fatto presso la vostra sede, affiancati da un addetto della Provincia.
Per le ditte hanno iniziato a caricare i modelli
Al 28/06/2011 sono 20 le ditte che hanno iniziato l'inserimento
- Si invita a conservare la copia che normalmente viene trasmessa in Provincia munita di bollino presso la propria sede per eventuali richieste dell'ente.
- Se richiesto tramite mail con allegata ricevuta del versamento corrispondente, i bollini potranno essere inviati per posta all'indirizzo specificato.
Per le ditte che già utilizzano un proprio software gestionale
La software house che ha realizzato il Catasto Informatico, rende disponibili i tracciati che consentono il dialogo con tutti i più noti Software gestionali (esportare ed importare i dati da una applicazione all'altra).
In questo modo, i dati continuerebbero ad essere registrati una sola volta, sul software preferito.Questa operazione va eseguita solo inizialmente, mettendo in contatto se necessario i tecnici delle software house.
La richiesta per disporre dei file sottoelencati, da trasmettere al tecnico del vostro gestionale, può essere fatta per mail o telefono.
Tracciati per il caricamenti degli allegati (tracciati ufficiali.pdf)
Per interfacciarsi con il software di altre software houseTracciato di import (tracciato_import.pdf)
Per esportare dal portale e importare sull'applicativo
Per le ditte che non hanno partecipato al corso di formazione
Circa il 10% di manutentori convenzionati attivi non hanno partecipato al corso e non possono accedere al Catasto Informatico non disponendo dei codici di accesso.
Per poter visionare e valutare la nuova procedura si invita a prendere contatti con questo ufficio il quale fornirà le istruzioni necessarie e i codici di accesso.
Controlli ed Ispezioni
Entro il prossimo mese, si prevede l'avvio di questa attività cercando di sfruttare le potenzialità del Catasto Informatico.
Il programma permette infatti di applicare dei filtri per estrarre ogni tipologia di impianto che presenti criticità.Si prevede inoltre di individuare i nominativi dei responsabili degli impianti a cui inviare la lettera di verifica dai tabulati del fornitore di energia, verificata la loro assenza nel Catasto Informatico.
E' evidente che disporre di un database sempre più aggiornato e privo di errori sia fondamentale per poter individuare con cresente precisione gli impianti da verificare.
APPROFONDIMENTI
allegato alla scheda 1 bis
Se un manutentore trasmette solo la scheda 1 bis, viene invitato da questi Uffici Provinciali a produrre il relativo Allegato G/F , cosa che peraltro gran parte dei manutentori abitualmente fanno, conformemente anche alle indicazioni date in domande e risposte.
Alla richiesta di integrazione, è stato chiesto il riferimento normativo che obbliga alla trasmissione anche dell'allegato.
Il riferimento normativo è il D.P.R. 26 agosto 1993, n. 412, art. 11 punto 11.
Della cosa si era parlato più volte anche nel corso delle riunioni precisando:
La norma nazionale, non dice espressamente che la scheda da inviare all’ente competente deve essere accompagnata dall'Allegato G/F, come invece puntualizzato dalla Regione Lombardia.
Dice comunque che la compilazione iniziale del libretto della prima messa in servizio, previo rilevamento dei parametri di combustione, spetta alla ditta installatrice.
Dal momento che i parametri di combustione devono comunque essere rilevati, l'indicazione di riportarli nell'Allegato G/F, quale supporto più appropriato, pare sensata e coerente con lo spirito della norma.
Utilizzando il Catasto informatico le cose si semplificano in quanto i dati andranno inseriti nello stesso.
Si noti infine che, anche se molto spesso queste operazioni sono eseguite dal manutentore incaricato, l'onere e quindi la responsabilità è a carico della ditta installatrice.
|
Per comunicazioni: Telefono 0437 959261 mail t.cornaviera@provincia.belluno.it |
Questa newsletter viene inviata ai Manutentori che ne fanno richiesta, ed è distribuita via e-mail con frequenza saltuaria. In riferimento al D. Lgs. 196/2003, i dati dei destinatari saranno trattati al solo fine dell'invio della newsletter. Su richiesta, sarà possibile essere rimossi in qualsiasi momento all'elenco dei destinatari.
Newsletter del 28.06.2011
a cura di Tiziano Cornaviera
vista
volte
