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Newsletter n. 28 del 8
Maggio 2012
Manutenzione e
controllo impianti termici.
Ai Manutentori degli impianti termici della Provincia di Belluno
Newsletter inviata ai Tecnici Manutentori che intervengono negli impianti termici della Provincia di Belluno con lo scopo di aprire un confronto costruttivo. La Newsletter n. 27 è stata inviata a 183 destinatari.
non stampare queste
Newsletters, sono sempre reperibili in questo
Archivio
CATASTO INFORMATICO DEGLI IMPIANTI TERMICI PROVINCIALI
Associazioni di categoria Proposte sul Catasto Termico
In data 26 Aprile 2012 è pervenuta la nota allegata a firma delle associazioni di categoria contenente "Proposte sul catasto termico e sulle ispezioni in provincia di Belluno", proposte che verranno valutate da questa Amministrazione.
tasto destro, salva oggetto con nome ....
Pur essendo l'ente Provincia oggetto a breve di una profonda riforma, di cui al momento non vi è alcuna precisa indicazione, si concorda sulla necessità di una Regolamentazione della attività integrando e modificando la Delibera di Giunta n. 305 del 13.11.2007 e succ., nell'ambito delle attuali competenze.
Sono quindi da valutare le proposte pervenute e definire con regole certe aspetti quali:
- La riduzione delle taglie dei bollini
- Lo sconto bollino
- La coincidenza delle date della analisi fumi a quella del bollino
- L'utilizzo del Catasto Informatico
- I contenuti della convenzione
- Le verifiche, le sanzioni, e quanto altro necessiti di regolamentazione.
Ogni manutentore è invitato a dare le proprio contributo con proposte e suggerimenti.
APPROFONDIMENTI
IMPIANTI IBRIDI
Secondo la legislazione vigente, con le energie rinnovabili in un nuovo edificio, si deve coprire solo il 50% del fabbisogno termico annuo richiesto per la produzione di acqua calda sanitaria (ACS).
Dal 31.05.2012 si dovrà coprire il 20% del fabbisogno termico totale (riscaldamento, raffrescamento, ACS) e poi, nel 2017, il 50%.Valori, questi, che sono molto più elevati di quelli finora richiesti e che comporteranno soluzioni assai diverse da quelle finora adottate.
E' molto probabile che le soluzioni più convenienti siano quelle che prevedono l’uso di due fonti d’energia, in particolare quelle che prevedono l’uso contemporaneo di CALDAIE e POMPE DI CALORE aria-acqua.Nel PDF della Caleffi gli approfondimenti:
- limiti e prestazioni delle PDC aria-acqua
- vantaggi e svantaggi dei sistemi e componenti che il mercato propone per la realizzazione degli impianti ibridi
- come determinare la quantità di energia rinnovabile sfruttabile da una PDC
- soluzioni e schemi realizzativi per impianti ibridi funzionanti con caldaia e PDC aria-acqua.
Telefona al 0437 959261 per comunicazioni oppure manda una mail a: t.cornaviera@provincia.belluno.it |
Questa newsletter viene inviata ai Manutentori che ne fanno richiesta, ed è distribuita via e-mail con frequenza saltuaria. In riferimento al D. Lgs. 196/2003, i dati dei destinatari saranno trattati al solo fine dell'invio della newsletter. Su richiesta, sarà possibile essere rimossi in qualsiasi momento all'elenco dei destinatari.
Newsletter del
08.05.2012
a cura di Tiziano Cornaviera
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